Fumetti

Il nazifascimo a fumetti | Gli orrori

Il nazifascimo a fumetti | Gli orrori

Ricordo che in un edizione del 1989 del cosiddetto “giornale di Sergio Bonelli”, una sorta di preview in epoca pre-internet delle pubblicazioni della casa editrice allegato alla fine delle storie degli albi regolari, il Sergio nazionale scriveva di uno speciale di Dylan Dog pressappoco così: “il celebre indagatore se la dovrà vedere con nemici che hanno molto da insegnare a licantropi e vampiri”. Ecco negli albi in questione questi nemici sono nazisti che Dylan dovrà affrontare.

Le due storie che ho scelto

Le storie in analisi sono due della serie regolare: il numero 22 del 1988 Il tunnel dell’orrore (disegni di Montanari e Grassani) e il n 83 Il Doktor Terror (disegni di Gian Luigi Coppola) entrambi su testi di Tiziano Sclavi, appartenenti alla golden age del personaggio.

Il tunnel dell’orrore

Nella prima storia il nazismo c’entra in maniera marginale. E’ la vicenda di un giovane che inizia una strage in un luna park e prende un ostaggio. L’omicida vuole parlare con Dylan mentre si trova assediato da esercito e polizia, raccontando di avere ricordi di un altro.

L’indagatore si trova così a scoprire, dopo varie vicissitudini, che il giovane non è altro che un caso di clonazione di un certo professor Hicks. Quest’ultimo a sua volta è un clone di uno scienziato nazista, il professor Zimmer, morto suicida perché il Führer non finanziava più i suoi studi inconcludenti sulla clonazione umana. La particolarità della storia di Sclavi è che Hitler non si comporta come un amante delle scienze esoteriche come in altre storie, ma come un capo di Stato che vede questa ricerca come una dispendiosa perdita di tempo, a parer mio molto originale per l’epoca. Purtroppo il professore in questione riesce a raggiungere lo scopo clonandosi e perpetrando il male per gli anni a venire.

Doktor Terror

La seconda storia in questione esce per la prima volta nel 1993, disegnata a tinte fosche e cupe dal compianto Coppola. Parla di una ragazza, Anjia Malenski, che si rivolge a Dylan Dog per una serie di incubi che la tormentano. Si trova in metropolitana con altre persone e trasformata assieme ad esse in animali, per la precisione con le fattezze di un topo, deportati da nazisti con fattezze da maiali. Si tratta dell’ennesimo citazionismo di Sclavi ispirato infatti dalla grafic novel Maus di Art Spiegelman. Indagando assieme a Ella Rosenthal, figlia del celebre cacciatore di nazisti, scoprirà che ci sono dei naziskin capeggiati dal gerarca Helmet Tod, una sorta di dottor Menghele, che si divertiva a fare esperimenti su cavie umane. Nella scrittura dell’autore rappresenta un male vecchio che non si estirpa e influenza ancora malamente la società.

Conclusioni

Nella seconda storia troviamo anche un politico che parla della reintroduzione di leggi razziali, dall’aspetto simile a quello dell’allora segretario leghista Umberto Bossi, e questa serie di vignette ha generato molte polemiche (nelle successive ristampe è stata cambiata). Molto toccanti le sequenze della lettura del diario con la frase “non dimenticate” e a mio modesto avviso anche la sequenza iniziale con Anija che esce sconvolta dai binari della metropolitana e il controllore vuole multarla. Ma gli altri avventori lo ammutoliscono: “Ma non lo vedete che è sconvolta?” e lui risponde: “Io obbedivo agli ordini!”. Questa frase vi ricorda qualcosa? A me sì! Ed è il segno di un male che permea ancora la società in tutti i suoi aspetti e per questo ne fa un capolavoro del fumetto italiano.


Galleria

Marco Guerrucci

Recent Posts

Strane leggende urbane da tutto il mondo: verità nascoste dietro i racconti più inquietanti

Le leggende urbane hanno un modo straordinario di affascinare e spaventare le persone in egual…

2 settimane ago

Guida alle 5 Console per Videogame Più Stravaganti e Rare

Il mondo dei videogiochi è pieno di console fantastiche che hanno rivoluzionato il modo in…

3 settimane ago

Curiosità sulla Rai

La Rai, o Radiotelevisione Italiana, è un'emittente italiana iconica con una ricca storia e un…

2 mesi ago

Ho voglia di vedere un video di…

Nell'era digitale, il video è diventato il formato dominante per la fruizione di contenuti online.…

2 mesi ago

Supernova 1987A: JWST svela il destino di un’esplosione stellare

Il telescopio spaziale James Webb (JWST) ha risolto un mistero durato decenni su una delle…

3 mesi ago

10 Curiosità sui Fumetti che Forse Non Sai

I fumetti sono un'arte popolare con una ricca storia e una varietà di generi che…

3 mesi ago

This website uses cookies.