I Maneskin andranno all’Eurovision | Ma cos’è?
I Maneskin andranno all'Eurovision | Ma cos'è?
In questi giorni, con la vittoria dei Maneskin a Sanremo, si è tornato a parlare molto di Eurovision. Ma che cos’è? Ecco una mini guida per far finta di saperne qualcosa.
L’Eurovision Song Contest è il festival musicale che si terrà a Rotterdam dal 18 al 22 maggio. La sua prima edizione nasce nel 1956 a Lugano e da allora si svolge ogni anno. Solo lo scorso anno, nel 2020, è stato annullato per via della pandemia da covid-19.
Quest’anno l’Italia verrà rappresentata dai Maneskin con il brano Zitti e Buoni, tratto dall’album “Teatro d’ira Vol.1“, in quanto vincitori del Festival di Sanremo. L’Italia, con i Maneskin, gareggerà direttamente in finale, in quanto gli spetta di diritto insieme a Spagna, Francia, Germania, Paesi Bassi e Regno Unito. Tutti gli altri Paesi dovranno superare le due giornate di semi-finali, il 18 e 20 maggio.
Al Paese che vince la finale e si aggiudica l’Eurovision spetta di diritto l’organizzazione del contest per l’anno successivo. Questa regola non è vincolante, infatti il Paese vincitore può tirarsi indietro lasciando l’onere ad uno dei Paesi che si sono candidati.
La finale del 22 maggio verrà trasmessa in diretta su Rai 1 e su Rai Play, in streaming.
Gli italiani che hanno vinto in passato sono Gigliola Cinquetti con Non ho l’età nel 1964 a Copenaghen e Toto Cutugno con Insieme: 1992 nel 1990 a Zagabria.