Le Origini del Black Friday: Un Viaggio nella Storia dello Shopping Post-Giorno del Ringraziamento
Il Black Friday è diventato un fenomeno globale, un preciso momento dell’anno in cui i consumatori si riversano nei negozi e online alla ricerca delle migliori offerte. Ma da dove proviene questa tradizione di shopping sfrenato? Ovviamente dagli Stati Uniti, ma scaviamo nelle radici del Black Friday per comprendere il suo evolversi nel corso del tempo.
Il Concetto Iniziale del Black Friday
Le origini del Black Friday sono incerte, ma la teoria più accreditata lo fa risalire alla città di Filadelfia, in Pennsylvania, negli anni ’60 del secolo scorso. Dato che il Giorno del Ringraziamento o Thanksgiving Day in inglese, cade il quarto giovedì di novembre, che in quel periodo era considerato l’inizio della stagione dello shopping natalizio, i commercianti di Filadelfia iniziavano a fare affari il giorno successivo, che ovviamente era un venerdì e spesso lavoravano fino a tarda notte per soddisfare le richieste dei clienti.
Successivamente il termine “Black Friday” negli anni ’70 sempre nella città di Filadelfia cambiò connotazione per descrivere il traffico congestionato e le folle di persone che si riversavano nei negozi il venerdì dopo il Ringraziamento in cerca di sconti e offerte, non più legati esclusivamente allo shopping pre-natalizio.
I ruggenti anni ’80
Negli anni ’80, il Black Friday iniziò a diffondersi in altre città degli Stati Uniti. Nel 1987, il quotidiano USA Today pubblicò un articolo sul Black Friday, che lo rese noto a un pubblico più vasto.
La Connessione con il Bilancio
Il cambio di colore associato al termine “Black Friday” ha creato una connessione diretta con i bilanci aziendali. I commercianti hanno iniziato a vedere questo giorno come l’opportunità di attirare le masse con offerte irresistibili e far decollare i loro profitti in vista delle festività natalizie.
L’Espansione Nazionale
Negli anni ’70, il Black Friday si era consolidato come una tradizione americana, ma ha continuato a espandersi a livello nazionale. Le aziende iniziarono a coordinare le loro offerte e sconti, e i media contribuirono a diffondere la notizia delle incredibili occasioni disponibili il giorno successivo al Ringraziamento.
L’Inizio delle Aperture Anticipate
Negli anni ’80 e ’90, il Black Friday ha acquisito una nuova dimensione con l’apertura sempre più anticipata dei negozi. I consumatori, attirati dai super sconti, iniziarono a fare la fila fuori dai grandi magazzini ancor prima dell’alba, contribuendo a consolidare il Black Friday come un evento annuale imperdibile.
Il Passaggio Online
Con l’avvento dell’era digitale, il Black Friday ha fatto il salto online. I consumatori potevano ora sfruttare le offerte senza dover affrontare folle e file interminabili. Il Cyber Monday è nato come una continuazione virtuale del Black Friday, aggiungendo un ulteriore elemento all’esperienza di shopping post-Thanksgiving.
Conclusioni con la mia opinione [non richiesta]
Oggi, il Black Friday è diventato un fenomeno globale, influenzando il comportamento dei consumatori in tutto il mondo. La sua storia è un intreccio di tradizioni, marketing e cambiamenti culturali. Mentre le origini del termine possono essere radicate nel caos post-Thanksgiving, ha evoluto e trasformato il modo in cui le persone fanno shopping, in un’esaltazione del consumismo. Il Black Friday incoraggia le persone a comprare cose di cui non hanno bisogno, solo perché sono a buon prezzo. Questo può portare a un aumento del debito e a una diminuzione della soddisfazione della vita.
